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6 Ottobre 2012
Partiti da Villanova(1200 m).Prime pedalate tra la nebbia poi improvvisamente la buchiamo e ci accompagna un bel sole per tutto il giorno. Saliti al Pra sulla carrozzabile poi iniziato la lunga salita verso al colle Baracun (2400 m),salita oggi molto difficoltosa e poco ciclabile fino a meta causa fondo umido e rovinato dal passaggio delle mucche. Dal colle scendiamo verso il rifugio Barbara (1750 m),primo obbiettivo della giornata. D'ora in poi sarà la schiena a farla da padrone,il cartello indica il colle Manzol a 2 ore e mezza e non sbaglia.Iniziamo subito con una bella salita ripida a tornantini tra pascoli e larici poi un lungo traverso in salita molto panoramico con qualche metro ciclabile,fino ad arrivare ad un bivio,a sinistra si va al colle Armoine a destra il nostro colle.Ci mancano 300 metri saranno i piu duri il fondo ora è tutto roccioso e la pendenza molto elevata l'utimo tratto è un canalino tra il Manzol e il Granero con le rocce a filo del naso tutto tornantini con alcuni passaggi esposti attrezzati con corde fisse.Finalmente raggiungiamo il colle Manzol (2700m.)e possiamo goderci il panorama,giu' nella bassa valle un mare di nebbia qui giornata calda e splendida.Fine della salita,scendiamo in sella sul sentiero al lago Nero e ci fermiamo a mangiare.Si riprende la discesa in un ambiente quasi lunare a tratti su sentiero e dove possibile cavalchiamo su lunghi lastroni di pietre attorniati da colori autunnali stupendi. Arriviamo cosi al secondo rifugio Il Granero(2400 m)Scendiamo ora un tratto abbastanza impegnativo tra rocce e radici fino al Pian Sineive dove entriamo nel bosco e la ciclabilità diventa ottima,ancora alcuni tornanti ed arriviamo alla conca del Pra e proseguiamo sulla sterrata fino al nostro terzo ed ultimo rifugio il Jervis.Di qui scesi a Villanova su sterrata.Giro molto impegnativo da fare solo se amanti del portage e discese spettacolari.
KM 40
ORE MOV. 6.15
DISL.M. 2220
PERCORSO