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6 APRILE 2014
Anello a due passi da casa molto panoramico.Da Perosa si sale sulla pista del metano fino a Roure poi si attraversa la statale e si raggiunge la Balma ,
qui svoltiamo a destra e su sterrato saliamo a Chambellie.Continuiamo a salire con svarianti tornanti evitando tutte le deviazioni sulla sinistra, poco sopra la
fontana dove la strada spiana nei pressi di un piazzale si abbandona la sterrata e si sale a destra sul sentiero nella pineta bici a spalla a tanto portage ,dopo
un tratto in salita si arriva in cresta e la pendenza diminuisce un pochino, arrivati ad un bivio si va a destra verso Rocca Pelvo ,continuando dritto si sale a Bocciarda.Ora lunghi traversi erbosi in leggera salita il pendio è molto ripido occorre prestare molta attenzione a non scivolare,possibilmente non farlo in autunno con erba secca e alta perchè diventerebbe molto pericoloso.Dopo aver attraversato diversi valloncellici si risale gli ultimi metri fino alla sospirata cima.Ora incredibilmente si puo salire in sella e scendere per qualche minuto sul percorso della salita,poi causa malattia dell'anello decido di scendere verso Perosa, abbandono il sentiero della salita e scendo a sinistra ogni tanto si scorge qualche traccia tra gli spuntoni di roccia, anche qui con un po di buona tecnica e tanta adrenalina si puo rimanere in sella.Giunti ai ruderi della baita Giavella il sentiero si perde occorre girare a sinistra della baita diroccata e scendere tra la faggeta,inizialmente ad intuito qualcosa si scorge poi piu'nulla il pendio è abbastanza ripido con foglie secche a non finire e alberi abbattuti dalle slavine,un vero inferno,piu' in basso si rivede il sentiero e si scende fino al rio,anche qui un disastro, in seguito alle slavine alberi abbattuti da tutte le parti e mai ripulito ,un po in sella e un po portando si raggiunge la borgata Ciapella e su asfalto si rientra a Perosa. Oggi due giorni dopo vi consiglio una variante,arrivati alla Giavella svoltare a destra e prendere la mulattiera che scende nel vallone Vivian, pochi minuti dopo dovrete abbandonare per qualche metro la mulattiera causa piante poi a tratti si sale in sella fino ad attraversare il rio .Di qui in giu' è quasi tutto ciclabile con qualche bel passaggio tecnico e salti di rocce.L'arrivo è alla borg.Briera .Chi ha voglia di portare la bici fino lassu saprà valorizzare la discesa .