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30 OTTOBRE 2015
Partenza da Borgo San Dalmazzo. Passando per il centro paese saliamo su asfalto a Sant’Antonio di Aradolo,si continua a salire ancora un po su asfalto per poi continuare con lunghi traversi su sterrato fino alla colla della Piastre,qui si gode già di un bel panorama sulle due valli e intravediamo la nostra cima. Ancora qualche tratto in leggera salita per poi arrivare in un bella faggeta dove si inerpica il sentiero e per duecento metri non molla mai,ben segnalato con tacche rosse sulle piante ma visto il periodo anche molto scivoloso,gli ultimi cinquanta metri sono su pietraia occorre fare molta attenzione perché le pietre sono taglienti come rasoi. Giunti in cima si ha un panorama a 360 gradi sulle valli che ci circondano purché la cima non sia delle più alte,un attrezzo con svariati tubicini ci indicano tutte le cime attorno. Dopo le varie foto iniziamo la discesa,qualche metro sotto la cima si fa in sella poi occorre scendere e fare tutto il tratto pietroso a piedi,giunti nella faggeta possiamo risalire in sella e fare lo slalom tra i faggi facendo attenzione a non farsi prendere dalla velocità perché il fondo è molto insidioso. Poco prima della Colla troviamo un bivio a sinistra segnato con tacche biancorosse e decidiamo di azzardare la discesa,occorre solo fare bene attenzione alle tacche sugli alberi se le perdete tornate indietro e cercatele bene se avete un gps ancora meglio seguite la traccia,penso che fosse più di dieci anni che nessuno scendeva da questo sentiero ma noi ci sismo riusciti. Perdendo quota si arriva ad una sterrata che scende a tornanti tra castani a Maiola di qui su asfalto facciamo rientro a Borgo