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22 AGOSTO 2013
Partenza da Bousson, saliti a Ruilles sullo sterrato preso al primo tornante della strada che sale al lago Nero. Di qui sempre su sterrato raggiunto le grange Thuras dove la strada poco per volta diventa sentiero,sempre pedalando tra praterie si raggiunge il bivacco Tonrior.Qui termina la ciclabilità e ci tocca spesso caricare la bici in spalla e salire a sinistra su sentiero ben segnalato di giallo, all'inizio una rampa a tornanti tra i prati poi un lungo pianoro a tratti ciclabile con qualche balza ed infine la pietraia per arrivare al colle,tutto questo in poco più di un'ora. Dal colle saliamo alla cima Ramiere, sempre con bici a spalla,anche qui ben segnalato con tacche gialle,qualche passaggio tra rocce all'inizio poi si sale comodamente a tornantini su pietraia fino alla punta. Il panorama è assicurato dato l'altezza 3300 metri. Ora tocca armarsi di coraggio e tirare fuori tutte le nostre doti ciclofunamulistiche per affrontare la discesa,a vederlo da lontano sembra impossibile ciclarlo ma una volta saliti in sella con la massima concentrazione il divertimento è piu' che assicurato. Giunti al colle se no avete come noi la “maladia d l'anel” tornate dal sentiero che avete fatto in salita,con 10 minuti di portage vi togliete la paura,poi una lunga discesa ripagante fino alla macchina. Se invece siete malati come noi,scendete dal versante opposto a quello di salita ,qui è tutta una pietraia ci tocca fare un po di portage sulla parte alta anche in discesa (ma si può') poi raggiunto i pratoni la discesa diventa tecnica ma ciclabile con qualche passaggio in pineta tra le rocce che ci costringono a mettere giu' il piedino o scendere dalla bici. Giunti al fondovalle poco sopra Argentera prendiamo la sterrata e facciamo rientro a Bousson su sterrato.